La squadra dei Genoani, voluta fortemente, a suon di esultanze sguaiate per l'arrivo dei vari Coda, Strootman, Aramu è sempre più simile a quella famosa di Dalla Costa che mosse altrettanto entusiasmo coi Zanoncelli, Giacchetta, Stroppa, Francioso, d'altra parte l'insipienza si tramanda da padre in figlio e se c'è una cosa sicura in questo mondo non è la morte ma che i Genoani non impareranno mai dai propri errori.
Mai visto il Genoa giocarsi la promozione costruito con giocatori di categoria, mai visto un mestierante bomber in provincia e al Sud confermarsi con questa maglia, ma tant'è la prossima volta sarà uguale.
Dato che coi Genoani ho rinunciato da tempo, la vera delusione è questa società che si è uniformata alle esigenze della piazza e del calcio italiano, tra affari incomprensibili, nomi bolsi, soldi spesi pari alla dose di coraggio e competenza: se io andassi ad allenare in serie B turca e la società mi dicesse che mi han preso il capocannoniere del campionato sarei soddisfatto senza nemmeno conoscerlo, non spetta a me sapere che questa è una piazza dove certe cose non hanno mai funzionato e nemmeno sapere che questo è un campionato di non calcio dove da una stagione all'altra quello del Cittadella vale quello che ne ha fatto 20 a Lecce, e che basta un giocatore normale di categoria superiore, anche non affermato, per farli sembrare due scappati di casa.
Quest'annata si va profilando, come temevo a inizio anno, totalmente inutile, non hai costruito nulla, non hai investito nulla, hai sostituito cadaveri assortiti alla Criscito con altri che nessuno ti prenderà mai e con ingaggio alto per i parametri della cadetteria, e i più buoni della rosa l'anno prossimo saluteranno.
Un disastro assoluto che si può rimediare solo in un modo: confermare l'allenatore in queste giornate che mancano al mercato, e tirare fuori i soldi facendo un bel po' di piazza pulita.
Qualsiasi altra alternativa porterà al solito epilogo del solito campionato targato competenza rossoblu.
Arrivasse un altro allenatore ci sarebbe un minimo di miglioramento nel breve per poi sprofondare nuovamente nei soliti ritmi e nelle solite prestazioni, film già visto e rivisto che a quanto pare ai Genoani piace tantissmo, devono essere tutti abbonati a Boldi De Sica.
La partita di oggi è alla fin fine pure stregata, ma ovvio, quando qui si crea un certo clima l'evoluzione è sempre eternamente la stessa, voglio vedere se per una volta Spors e i 777 saranno la società che impone dall'alto un'inversione di tendenza, chiunque assecondi questo clima sa già come andrà a finire, in caso contrario arrivederci, per me è venuto il momento di abbandonare il Genoa e i Genoani a se stessi.