Seguo da penso più di dieci anni il muretto, e devo ringraziare tutti gli storici animatori (volontari) per il lavoro veramente eccellente… spunti mai banali sia sul piano generale che quello più prettamente calcistico, con ironia, capacità espressive sopra la media e aggiungo imbarazzanti se visti dal punto di vista dei pulitzer nostrani, che per scrivere sgrammaticate analisi dove spesso si vede la volpe spuntare dall’ascella, vengono pure pagati.
Ma soprattutto è ammirevole che il muretto abbia saputo tenere una linea coerente negli anni se non decenni, fuori da tutti i cori cittadini sempre per il bene del Genoa.
Un punto di riferimento dove quasi sempre ho potuto riconoscere il mio pensiero e trovare nuovi spunti.
Detto questo (mi fermo con i complimenti se non mi danno il premio Branzini) – Genova è tra le città al mondo con l’età media più alta, il pensiero comune che guarda al passato e spaventato dalle novità si respira purtroppo non solo nel calcio.
Una impostazione come quella della nuova gestione societaria, una novità almeno da queste parti, che non pensa solo alla giornata ma guarda almeno al dopodomani, che si sforza di programmare e non squagliarsi alla primo filotto di risultati negativi, può spaventare il genoano medio (con la sua età media) dopo appunto qualche prova sotto-tono… questo era abbastanza prevedibile ed infatti da molti previsto sul muretto… se gli Spors, i Blessin, i Wanders avranno le palle e la pazienza , come sembrano avere, sarà questione di tempo ma i risultati, quelli veri, arriveranno… e quindi faranno il bene del Genoa