mashiro
Le società sportive qui in Germania hanno una forma giuridica differente rispetto a quelle delle altre nazioni europee. Si tratta infatti di associazioni sportive (Sportverein in tedesco) regolate da una apposita legislazione, che impedisce di fatto il concetto di proprietà concentrata in un unico soggetto. Non è facile sintetizzare la normativa e, allo stesso tempo, non desidero annoiarvi, ma l'esempio di Red Bull è esemplificativo di come la Germania rappresenti un mondo a parte in ambito di "proprietà" sportive. Nel momento in cui Red Bull decise di investire nel calcio tedesco provò ad acquisire il controllo del Vfb Leipzig, storico club della città sassone, fondato nel 1893 (guarda un po' la coincidenza), tre volte campione di Germania (1903, 1906 e 1913) e divenuto Lokomotiv Leipzig nel periodo della DDR. Nonostante la potenza economica, il colosso austriaco picchiò duramente contro il muro della legislazione tedesca e dovette rinunciare, ripiegando sull'acquisizione della licenza sportiva del SSV Markranstädt, minuscolo club di una cittadina vicina a Lipsia, praticamente sconosciuto e militante in quinta divisione della lega regionale, l'equivalente della seconda/terza categoria italiana. Secondo le regole tedesche inoltre non possono utilizzare il marchio commerciale nel nome della società e quindi hanno adottato lo stratagemma di rinominare questa piccola associazione sportiva RB Leipzig, dove RB sta più o meno per "sport con la palla sul prato" (RasenBallsport). I tanti soldi investiti in questa "nuova" creatura hanno consentito al RB Leipzig di arrivare in Bundesliga e piazzarsi stabilmente nei primi posti, anche se la squadra è la più odiata dalle altre tifoserie, proprio perché nata al di fuori delle consuetudini tedesche.
Anche le società più famose, tipo Bayern e BVB Dortmund, sono associazioni con un numero di soci molto elevato, ma nulla hanno a che vedere con il concetto spagnolo. Non è esatto quindi parlare di proprietà in mano ai tifosi, ma di soci di vario genere. Nel caso del Bayern ad esempio, tra i soci troviamo Adidas, Allianz, Deutsche Telekom, alcune banche e anche il Land bavarese.
Buon lavoro ai 777: credo che col tempo le sinergie tra le loro società non potranno che portare vantaggi ad ognuna di esse.
Forza Genoa!