layos
tutto giusto Layos… in alcuni casi (il Pisa soprattutto ma anche il Napoli e il Toro) queste alleanze tra gruppi hanno tracimato diventando sentimento collettivo, almeno per chi ha vissuto lo stadio ed appartiene a determinate generazioni.
La “rottura” con i pisani non ha minimamente intaccato, ad esempio, la simpatia della stragrande maggioranza dei genoani, certamente quelli nati tra il 65 e l’80, per i quali il Pisa ha rappresentato la più grande rivale dei doriani sugli spalti, persino più “cattiva” di noi nell’accoglierli in ogni occasione. Senza contare centinaia di trasferte e partite in casa con loro al nostro fianco.
Non sono un Ultras ma posso testimoniare personalmente la genuinità di questa amicizia che perdurerà al netto di cosa ha deciso chi gestisce il tifo organizzato con le sue dinamiche.
Simile discorso vale per il Toro anche se, forse per il fatto di aver disputato più o meno gli stessi campionati rivaleggiando certamente più del Pisa, la cosa andava sfumando da anni e da entrambe le parti. Di nuovo, per i genoani della mia generazione, il tremendismo granata, i derbies di Torino anni 80, Claudio Sala e lo scudetto di Pulici e Graziani rimarranno nel cuore.
Col Napoli infine, al netto dei gruppi ultras, nessun genoano che l’ha vissuta dimenticherà mai l’ultima giornata del gol di Faccenda, la retrocessione del Milan ed il San Paolo quel giorno. Non serve aggiungere altro…
Lo scrivevo in altro contesto e ripeto il mio pensiero, senza pretese ma con grande determinazione: i tifosi sono (dovrebbero essere) essenzialmente i custodi delle tradizioni, della nostra storia e dell’identità del Club che si confonde con quella della tifoseria stessa. Al limite i guardiani della società preoccupandosi solo di vigilare.
Questi belin di individualismi, “a me piace così…” “personalmente questo o quello mi stanno sul belino” saranno certamente moderni e pure giusti ma, a mio modo di vedere, ledono il significato stesso di comunità (senso comune e sentimento collettivo): fondamenta e collante della tifoseria e garanzia della sua sopravvivenza.
Se perdiamo queste cose, ancora pochi lustri, e spariremo con la concorrenza di Barcellona e Real sui social e pay tv…altro che musse. Occhio…