Ignoro anche io l'articolazione che potrà prendere la società, quel che sembra piuttosto immediato e certo, oltre al fatto che Blazquez canta solo quando c'è il sole, è che stanno prendendo tempo e che i tempi del futuro sportivo del Genoa sono determinati dal progetto complessivo delle multiproprietà. Questo ha un che di fastidioso, un invito alla pazienza a chi, come noi, aspetta da tanto, e contemporaneamente di rassicurante, perché è una nuova promessa per i genoani e perché si vede che quattrini non mancano e se gestisci molte società sembra più difficile fare il "prendi i soldi e scappa". Io credo che gli investimenti in ciascuna società saranno in fondo proporzionati al possibile indotto che la stessa può portare, con qualche accidentale e contingente momento di alta e di bassa. Se in qualche modo c'è una verità "finanziaria" nel "budget illimitato" di Wander significa che nei singoli posti si può investire denaro anche in proporzione ai ritorni che ci si aspetta. Ancora però dobbiamo capire il livello a cui ambiscono.
Forse il paragone è insensato ma al Vasco neopromosso in A hanno 9 acquisti di proprietà, 5 prestiti e uno svincolato (Texeira, cavallo di ritorno). Si sono liberati anche lì di una trentina di giocatori, molti erano in prestito, gli altri sono andati via gratuitamente. Hanno investito sulla squadra circa 20 milioni ma si sono venduti per 12,5 Santos, diciottenne di gran prospettiva andato al Chelsea. Attualmente il valore della rosa per Tranfermarkt è 68 milioni, che se paragonato alle altre della serie A dovrebbe preludere a una posizione in campionate oscillante tra il quinto/sesto e il dodicesimo/tredicesimo posto. Qualora il Genoa dovesse mai salire dubito che si possa pensare in un anno di colmare il gap con le squadre della fascia Bologna, Sassuolo, Torino, Udinese, il punto, nel caso, sarebbe avvicinarsi almeno un po'.
Tornando a Blazquez e ai commenti io ho una domanda: ovunque Spors ha scelto allenatori giovani, credo con l'idea di lavorare anche su progetti tattici se non uguali simili. Questa può essere una variante del discorso no? Sa un po' di sogno ingegneristico ma quantomeno toglie un po' dell'effetto stalla che diceva giustamente Edo.
Chiudo con una cosa che c'entra relativamente: prima della partita con la Ternana, Gila in conferenza stampa ha risposto alla domanda su quanto sia difficile tenere buoni giocatori in panchina citandone due: Criscito e Strootman. (Io pensavo che la domanda fosse per Frendrup e semmai per altri. Stamattina invece si è letta una bella intervista di Masiello che spara a zero su Blessin perché ha fatto piazza pulita delle vecchie cariatidi senza rispettare "la loro storia". Ecco io mi auguro che ovunque saremo l'anno prossimo, chiunque ci alleni, fin da luglio lavori a uno spogliatoio in cui i senatori sono anche gente forte e non lo stracotto. A prescindere dalla categoria
Forza Grifo ! e notte!