Mister No
Il Genoa scende in campo basandosi sul possesso palla nella propria metà campo, tra difensori e quello coi guanti, per fare capire al Cagliari che ci si potrebbe accordare per un pareggio. I sardi per la verità non cavano un ragno dal buco e rischiano di beccare gol da Puscas, liberato in area da un rimpallo. Il palleggio stucchevole genera un certo sopore, Il Cagliari si sveglia verso la fine del primo tempo, facendo pressione in area, dove giganteggia Vogliacco, ma senza creare pericoli evidenti a Martinez, sollecitato solo da qualche uscita alta. La tattica di Gila porta a casa il pareggio dopo i primi 45 minuti. Mezzo punto in saccoccia e via a guardare i risultati degli altri.
All'intervallo Gila sostituisce Bani con Sturaro e passa a difesa a 4. In tre minuti succede di tutto. Il Cagliari ricava un quasi rigore, una punizione dal limite e un gol annullato. Gila mette dentro Haps per Jagiello e ritorna a 3 con Criscito braccetto. Entra Nandez e in Cagliari alza il ritmo, sporca la partita e succede tutto quello che si prevedeva, salvo l'infortunio all'arbitro, che era data da Ianna 1/105.
Poi Gila mette dentro l'attacco nuovo (Salcedo e Dragus), ma non succede niente, salvo qualche mischione nella nostra area e un po' di calci d'angolo a nostro favore su uno dei quali la palla colpisce la testa di Sturaro e fa sperare nel gol.
Partitaccia e risultati delle altre avversi.
Tra i nostri molto bene la difesa, per me bene anche Haps e Frendrup. Gudmund sembra che ci sia un accordo con la Spectra per non fargli mai finire la partita anche se è tra quelli che nei finali cresce di condizione. Dragus sembra che di buono abbia solo il nome. Considerati i limiti tecnici del volenteroso Puscas, mi sa che ha ragione Acaro: Coda (che quando sta fuori è sempre il migliore in campo) e altri 10.